Andrà in scena domenica 20 marzo la seconda edizione di “Per Sempre Alfredo”, la gara che ricorda la figura di Alfredo Martini, storico Commissario Tecnico della nazionale italiana e che, dopo la bella esperienza dello scorso anno, partirà da Firenze per concludersi a Sesto Fiorentino. A curare gli aspetti organizzativi sarà il Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici che a fianco del gruppo promotore guidato da Matteo Miano, sta definendo in queste ore il campo delle squadre partecipanti che sarà ufficializzato nei prossimi giorni.
IL PERCORSO
Sarà Piazzale Michelangelo, l’affascinante balcone su Firenze da cui si può ammirare uno dei panorami più belli del mondo, a dare il via alla corsa, vinta lo scorso anno da Matteo Moschetti. Un breve tratto di trasferimento ad andatura controllata per superare il fiume Arno e raggiungere il “chilometro zero”. Subito dopo il via la strada salirà verso Fiesole, uno dei sobborghi più esclusivi di Firenze, e altro balcone panoramico sulla città gigliata. Pendenze costanti, non eccessivamente impegnative, ma sufficienti per stimolare attacchi fin dalle prime battute. Dopo un primo passaggio attraverso l’elegante Piazza Mino da Fiesole, si dovranno percorrere due tornate di un ampio circuito che si sviluppa sulle colline a nord di Firenze, fino a sfiorare vetta le Croci, per poi risalire a Fiesole dal versante occidentale. Terminati i due giri, si oltrepassa il Valico vetta le Croci per scendere dolcemente verso il verde Mugello. Attraverso strade ampie e leggermente ondulate, si sfiorano Borgo San Lorenzo e l’Autodromo del Mugello si costeggia il Lago artificiale del Bilancino prima di raggiungere Barberino di Mugello.
Subito dopo inizia una salita di 5 chilometri che porta nei pressi di Montecarelli e dopo la discesa si riprende a salire verso le Croci di Calenzano. La salita di 4,8 km al 3,5% rappresenta l’ultima vera asperità della corsa. Una lunga discesa, su strada molto ampia, sinuosa nella prima parte e con lunghi rettilinei nella seconda, condurrà fino alla periferia di Calenzano, per poi fare ingresso nel centro abitato innestandosi nel circuito cittadino, teatro del gran finale della corsa. Successivamente si entra nel territorio comunale di Sesto Fiorentino, e dopo alcune veloci rotatorie, una curva a destra introdurrà nel lungo rettilineo finale, di circa 700 metri, per poi oltrepassare una prima volta la linea del traguardo. Da questo punto iniziano i 2 giri completi del circuito finale, che misura 14,3 km, e si sviluppa tra i comuni di Sesto Fiorentino e Calenzano; immediatamente dopo il traguardo, la corsa percorrerà Via Giusti, transitando proprio dinanzi all’abitazione di Alfredo. Il circuito non impedirà un finale ad alta velocità, anche perchè non sono presenti particolari difficoltà altimetriche, pertanto potrà consentire anche un attacco da parte di un finisseur, abile a sfruttare quei passaggi più “tecnici” presenti.
La gara gode del patrocinio della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze, del Comune di Firenze, del Comune di Calenzano, della Città di Fiesole, del Comune di Barberino del Mugello e del Comune di Sesto Fiorentino.