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Al Salone d’Onore del Coni celebrata l’italia che pedala e vince La 9^ edizione del Giro d’Onore ha premiato le 44 medaglie vinte dagli azzurri che hanno mantenuto alto il prestigio del Tricolore e della Maglia Azzurra nel mondo. La Lega premia anche i vincitori della coppa italia individuale (Sonny Colbrelli) e a squadre (Neri Sottoli).
Al Salone d’Onore del Coni celebrata l’italia che pedala e vince La 9^ edizione del Giro d’Onore ha premiato le 44 medaglie vinte dagli azzurri che hanno mantenuto alto il prestigio del Tricolore e della Maglia Azzurra nel mondo. La Lega premia anche i vincitori della coppa italia individuale (Sonny Colbrelli) e a squadre (Neri Sottoli). Al Salone d’Onore del Coni celebrata l’italia che pedala e vince La 9^ edizione del Giro d’Onore ha premiato le 44 medaglie vinte dagli azzurri che hanno mantenuto alto il prestigio del Tricolore e della Maglia Azzurra nel mondo. La Lega premia anche i vincitori della coppa italia individuale (Sonny Colbrelli) e a squadre (Neri Sottoli).



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Tags Giro d'Onore 2014 Neri Sottoli Sonny Colbrelli vincenzo nibali

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Roma, 16 dicembre 2014
La cerimonia svoltasi nel Salone d’onore al Coni a Roma si apre con le parole del Presidente Di Rocco: “Oggi è la festa di tutto il ciclismo italiano . Voi atleti, insieme ai tecnici e alle società che vi sostengono, siete l’anima di questa giornata che premia il vostro talento ed il grande lavoro di squadra. 44 i podi vinti, in ogni specialità e categoria: dalla strada alla pista, dal fuoristrada al settore paralimpico, vero e proprio faro del paraciclismo internazionale, fino al trionfatore del Tour de France, Vincenzo Nibali, simbolo del ciclismo italiano nel mondo. Nei successi c’è l’immagine dell’Italia che pedala e vince, dell’Italia “che pure esiste”, come disse il grande Alfredo Martini dopo la vittoria di Vincenzo Nibali al Tour de France. L’Italia che affronta con coraggio e spirito di sacrificio le difficoltà senza arrendersi mai. Questa è la via maestra che ci ha indicato e noi siamo pronti a pedalare insieme con rinnovato entusiasmo” .

I complimenti al ciclismo anche da parte del Presidente del Coni, Giovanni Malagò: “Il mondo dello sport e il ciclismo sono in grado di migliorare il nostro paese. Sono innamorato del ciclismo e sono ottimista per il suo futuro”

Un Giro d’Onore, giunto alla 9^ edizione  che vede al centro, ovviamente, gli Atleti-faro del movimento: da Marco Aurelio Fontana, che replica il bronzo MTB di Londra 2012 al mondiale 2014; a Eva Lechner, medaglia d’argento ai Mondiali Ciclocross, passando per la formidabile nazionale paralimpica guidata da Alex Zanardi, che ha conquistato ben 13 medaglie di cui 6 titoli iridati (uno nella Staffetta per Nazioni), 4 argenti e 3 bronzi; fino al dominatore del Tour de France, Vincenzo Nibali, capitano morale della prima nazionale del CT Cassani, il quale ha portato il ciclismo italiano sul tetto del mondo consacrando il tricolore sul gradino del podio più ambito da ogni ciclista.
Con lui sono premiati anche gli atleti professionisti  Domenico Pozzovivo, Giacomo Nizzolo e Fabio Aru che hanno contribuito a portare l’Italia al 2° posto nella classifica per Nazioni UCI World Tour2014. Un premio anche Sonny Colbrelli, primo tra gli azzurri a Ponferrada2014 e secondo nella classifica individuale dello UCI Europe Tour 2014.

Nel finale della cerimonia spazio alla Lega del Ciclismo Professionistico che con il Presidente Vincenzo Scotti, il vicepresidente Enzo Ghigo e il rappresentante degli atleti Amedeo Colombo che ha premiato la squadra vincitrice della Coppa Italia 2014, la Neri Sottoli, e Sonny Colbrelli che si è aggiudicato sia la classifica individuale assoluta che quella dei giovani.

I NUMERI DEL GIRO D’ONORE

MONDIALI – (strada, pista. fuoristrada e paraciclismo tutte le categorie) 18 medaglie in tutto. Di queste dal solo  settore paralimpico: 6 ori (di cui uno nella staffetta), 4 argenti e 3 bronzi; 3 argenti Junior (uno su strada Bertizzolo e 2 su pista) ed uno argento nell’XCO (con Eva Lechner); 1 bronzo, Marco Aurelio Fontana nel MTB.
EUROPEI STRADA JUNIORES E U23 – 6 medaglie di cui due titoli europei junior (uomini e donne) e 4 argenti (di cui due a cronometro)
EUROPEI PISTA JUNIORES e U23 – 7 medaglie di cui tre titoli europei (due junior ed uno con la Cecchini) e quattro bronzi (tra cui il bronzo del quartetto femminile U23)
EUROPEI PISTA ELITE – 5 medaglie: il titolo europeo con Viviani nell’Omnium, un argento e 3 bronzi. Uno di questi bronzi conquistato dal quartetto azzurro donne elite.
EUROPEI E CIRCUITO EUROPEO FUORISTRADA – 4 medaglie di cui 1 bronzo nella staffetta MTB ed 1 oro, 1 argento e 1 bronzo dai giovani (junior e allievi)
EUROPEI GIOVANILI – 2 medaglie di cui 2 ori
OLIMPIADI GIOVANILI – 2 medaglie > 1 oro e 1 argento
CLASSIFICA UCI WORLD TOUR – 2°posto classifica per nazioni
CLASSIFICA UCI EUROPE TOUR – 2° posto classifica individuale

 

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