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Giro dell’Emilia: lista partenti e diretta tv
Giro dell’Emilia: lista partenti e diretta tv Giro dell’Emilia: lista partenti e diretta tv



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La grande attesa è ormai terminata e sabato 5 ottobre sarà il grande giorno del 102° Giro dell’Emilia, valido come prova della Ciclismo Cup 2019. Alla classica maschile parteciperanno tra gli altri i vincitori dei tre grandi giri del 2019: Egan Bernal (Tour de France), Richard Carapaz (Giro d’Italia) e Primoz Roglic (Vuelta Espana), vincitore tra l’altro della cronometro del Giro d’Italia con arrivo al San Luca, che per la prima volta in questa stagione si incontreranno nella stessa gara. Al termine della corsa verranno rese note le nuove classifiche della Ciclismo Cup, con l’avvincente lotta per il titolo di Campione d’ Italia tra Androni e Neri.

Tra gli altri partecipanti di particolare interesse sarà la presenza di Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), del terzetto del Team Ineos, Tao Geoghean Hart, Gianni Moscon e Diego Rosa, del portacolori della Trek Segrafredo Giulio Ciccone, miglior scalatore al Giro d’Italia 2019 e due giorni maglia gialla al Tour de France, degli spagnoli Mikel Landa e l’ex campione del mondo Alejandro Valverde (Movistar Team) e del vincitore dell’edizione 2017 della classica del San Luca, Giovanni Visconti. Il portacolori della Neri Sottoli Selle Italia KTM non sarà l’unico che potrà puntare al bis nel Giro dell’Emilia Granarolo, tra i pretendenti al successo figurano infatti anche il colombiano Esteban Chaves (Mitchelton Scott), primo nel 2016, Diego Ulissi della UAE Team Emirates che vinse nel 2013 e un altro colombiano, Carlos Alberto Betancur (Movistar Team) che conquistò l’Emilia nel 2011 oltre a Robert Gesink (Team Jumbo Visma) autore di una storica doppietta nel 2009 e 2010. Tra gli altri big in gara da sottolineare la presenza di Jakob Fuglsang (Astana Pro Team) oltre al colombiano Sergio Higuita (EF Education First), quarto al mondiale Under 23 e vincitore di una tappa alla Vuelta 2019 e l’olandese Bauke Mollema (Trek Segafredo).

La gara sarà trasmessa in diretta TV da Rai Sport, Eurosport, TV2 Danimarca e L’Equipe TV Francia a partire dalle ore 15,00, orario in cui inizieranno anche le trasmissioni in streaming sulle piattaforme della PMG Sport, FloBikes e GNC.

Anche quest’anno, il prossimo 5 ottobre, il percorso dell’edizione numero 102 della gara vinta lo scorso anno da Alessandro De Marchi, andrà a toccare alcune tra le zone più belle e suggestive dell’Emilia, un tracciato che in parte è stato ripreso lo scorso anno anche dalla seconda tappa dell’ultimo Giro d’Italia che da bologna portava a Fucecchio. Complessivamente il percorso del Giro dell’Emilia n° 102 comprende circa 40 km di salita, con un dislivello di 1800 metri. Tutte le operazioni preliminari che culmineranno con la firma del foglio di partenza di terranno nel perimetro del complesso di Bologna Fiere, che da qualche stagione a questa parte è particolarmente vicina a questo importante appuntamento. Dopo la partenza ufficiosa (ore 11,05) un tratto di trasferimento porterà i corridori nella città di Bologna per giungere al “km 0” antistante la “Casa della Conoscenza” nel centro di Casalecchio di Reno. Il tracciato non presenta novità rispetto allo scorso anno, dopo il via ufficiale gli atleti attraverseranno Zola Predosa per disputare il primo “Traguardo Volante” della giornata davanti alla Felsineo per l’assegnazione del “Trofeo Franco Raimondi”. Si prosegue verso la località Gessi per il secondo T.V. “Nuovo Parco dei Ciliegi”.

Subito dopo inizieranno le difficoltà altimetriche, vale a dire la salita di Mongardino valida come primo G.P.M. (352 slm) per poi raggiungere di Castiglione dei Pepoli, località particolarmente vicina al Giro dell’Emilia Granarolo per poi proseguire verso il Gran Premio della Montagna del Passo dello Zanchetto a 896 metri di altitudine. Dopo Vergato si percorre un lungo tratto della stessa statale, passando Marzabotto, e si attraversa Sasso Marconi, per poi affrontare il terzo GPM di giornata, il duro strappo “Ganzole” (320 s.l.m) di km 2,3 con pendenze medie del 12%Dopo lo scollinamento si passerà dallo stabilimento “Segafredo” per poi raggiungere, da Rastignano, la città di Bologna. Il finale è noto e non ha certo bisogno di presentazioni, le cinque ascese al San Luca, teatro anche della prima tappa del Giro d’Italia 2019, ci regaleranno ancora una volta una giornata indimenticabile.

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