Tutto come un anno fa: Vincenzo Nibali si conferma campione d’Italia e mette in valigia
la maglia tricolore da indossare al Tour de France. E con si il tricolore il siciliano trova anche
quelle sicurezze che cercava proprio in vista della Grande Boucle.
La corsa tricolore, partita da Legnano, è vissuta per lunghi chilometri sulla fuga a cinque
promossa da Giorgio Cecchinel, Antonio Nibali, Marco Frapporti, Luca Sterbini e Filippo Fortin
che hanno avuto un vantaggio massimo di 3’30” e sono stati ripresi a 32 chilometri dal traguardo.
La corsa è eplosa letteralmente sulla prima salita di Superga: la Astana ha imposto un
grande ritmo e poi è entrato in azione in prima persona Vincenzo Nibali che ha selezionato il
gruppo e si è avvantaggiato con Cataldo, Ulissi, Finetto, Stortoni, Taliani, Zilioli, Bongiorno,
Reda, Villella, Pozzovivo e Rebellin.
Il siciliano ha insistito anche in vista dello scollinamento e ha allungato con Ulissi e Reda
lanciandosi poi in discesa con grande foga. Ai piedi della salita finale il trio si è ricompattato,
inseguito da un plotoncino sempre più ridotto. Il siciliano della Astana ha cercato più volte di
accelerare e alla fine è riuscito ad aver ragione prima di Ulissi e poi di Reda per presentarsi
tutto solo e trionfante sul traguardo della Basilica di Superga. Alle sue spalle Reda e Ulissi, con
Zilioli, Rebellin e Pozzovivo a seguire con qualche secondo di ritardo l’uno dall’altro.