Le aspettative per un Tour of the Alps ad alta spettacolarità adesso sono ancora più elevate. Il GS Alto Garda, la società organizzatrice dell’evento ciclistico euro-regionale di categoria UCI Pro Series, ha rivelato ieri in web streaming la lista delle formazioni annunciate al via dell’edizione 2022, in programma dal 18 al 22 aprile prossimi.
La presentazione di ieri, tenutasi a Lienz (Tirolo), sede del gran finale dell’edizione 2022, e trasmessa sulle piattaforme web e social della manifestazione, ha confermato come il Tour of the Alps sia un appuntamento di grande richiamo e prestigio internazionale, oltre ad essere il più credibile banco di prova per gli atleti che intendono cimentarsi, qualche settimana più tardi, al Giro d’Italia.
“Siamo felici di poter ospitare due tappe del Tour of the Alps in Osttirol, dando seguito ad una collaborazione con questa organizzazione che dura ormai da 25 anni. Oltre a Lienz, in questa occasione la corsa arriverà anche a Kals am Grossglockner, nel Parco Nazionale del Tirolo Orientale: un’ulteriore opportunità per mostrare il nostro territorio in tutto il mondo,” ha dichiarato Franz Theurl, Presidente di TVB Osttirol, nelle vesti di padrone di casa nell’occasione.
Oltre a Franz Theurl, alla presentazione hanno preso parte il General Manager del Tour of the Alps Maurizio Evangelista, e in collegamento il Managing Director di Tirol Werbung Florian Phleps, l’Head of PR&Events di IDM Alto Adige Andreas Tschurtschenthaler, il CEO di Trentino Marketing Maurizio Rossini.
Delle 19 compagini che lunedì 18 aprile prenderanno il via da Cles, ben 10 appartengono alla categoria UCI World Tour, ad annunciare un’altra edizione dagli altissimi contenuti tecnici. A causa della situazione di incertezza a livello sanitario che sta condizionando la programmazione dei calendari delle squadre, gli organizzatori si riservano la possibilità di accogliere eventualmente una ventesima squadra di caratura UCI World Tour.
Per lo stesso motivo, è ancora presto per elencare i nomi dei maggiori protagonisti, bisognerà attendere i programmi definitivi delle squadre nelle prossime settimane. Come di consueto, sulle strade dell’Euregio ci sarà il Team INEOS Grenadiers con numerosi componenti della squadra che proverà a dare l’assalto alla maglia rosa del Giro d’Italia. Fra i nomi già confermati, il vincitore del Giro del Trentino 2015 Richie Porte e il re del Tour of the Alps 2019 Pavel Sivakov sono pronti a recitare nuovamente un ruolo da protagonisti nella corsa del GS Alto Garda.
Prenderanno parte al Tour of the Alps 2022 anche il Team Astana Qazaqstan di Vincenzo Nibali, Joe Dombrowski e Miguel Angel Lopez e il Team Bahrain-Victorious che ha già indicato nel basco Pello Bilbao, secondo sul podio lo scorso anno e vincitore a Pieve di Bono, uno dei fari della squadra sia nella corsa italo-austriaca che al Giro. L’olandese Wilco Kelderman, capitano della Bora-Hansgrohe, ha già confermato la partecipazione al Tour of the Alps, così come il suo giovanissimo compagno di squadra Cian Uijtdebroecks e il transalpino Thibaut Pinot della Groupama-FDJ, in cerca di rilancio nella corsa che gli ha regalato nel 2018 una delle più grandi soddisfazioni della carriera.
Completano l’elenco di World Teams, l’AG2R Citroen, la EF Education-EasyPost, la Israel-Premier Tech, il Team Movistar ed il Team DSM la cui lista di nomi è ancora in fase di studio. Annunciata inoltre la presenza di 8 formazioni Professional: le italiane Drone Hopper Androni Giocattoli, Bardiani-CSF-Faizanè ed Eolo-Kometa, le spagnole Caja Rural Seguros, Equipo Kern Pharma, ed Euskaltel Euskadi, oltre ai russi della Gazprom-Rusvelo e ai norvegesi della Uno-X. Al via anche la formazione Continental austriaca Tirol KTM Cycling Team, in rappresentanza del Tirolo.
“Siamo felici anche quest’anno di poter annunciare un panorama tecnico di assoluto prestigio”, ha commentato il GM del Tour of the Alps Maurizio Evangelista, “in linea con il forte apprezzamento che la nostra formula tecnica ha saputo riscuotere negli anni recenti. Ci auguriamo che a fianco dei grandi campioni anche nel 2022 ci siano giovani capaci di rivelare il loro talento al grande pubblico proprio al Tour of the Alps. Nel dialogo con le squadre in questi mesi è emersa un’oggettiva difficoltà nel fare programmi a lungo termine, per via della situazione ancora esistente legata al COVID, e anche alla diversa dinamica del calendario 2022 rispetto al consueto nel mese di Aprile. Anche per questo, il nostro line-up lascia la porta aperta ad un’eventuale ventesima formazione di categoria World Tour, qualora le condizioni dovessero presentarsi”.
LE SQUADRE CONFERMATE AL VIA DEL TOUR OF THE ALPS 2022
UCI WORLD TOUR
AG2R Citroën Team (Francia)
Astana Qazaqstan Team (Kazakhstan)
Bahrain – Victorious (Bahrain)
BORA – hansgrohe (Germania)
EF Education-EasyPost (Stati Uniti)
Groupama – FDJ (Francia)
INEOS Grenadiers (Regno Unito)
Israel – Premier Tech (Israele)
Movistar Team (Spagna)
Team DSM (Germania)
UCI PRO TEAMS
Bardiani-CSF-Faizanè (Italia)
Caja Rural-Seguros RGA (Spagna)
Drone Hopper-Androni Giocattoli (Italia)
Eolo-Kometa (Italia)
Equipo Kern Pharma (Spagna)
Euskaltel-Euskadi (Spagna)
Gazprom-Rusvelo (Russia)
Uno-X Pro Cycling Team (Norvegia)
CONTINENTAL TEAMS
Tirol KTM Cycling Team (Austria)
VIA DAL TRENTINO, GRAN FINALE IN TIROLO: DA CLES A LIENZ
Il Tour of the Alps riparte dal territorio che ha ospitato il gran finale del 2021, il Trentino. Sarà Cles a tenere a battesimo l’edizione 2022 con la giornata della vigilia e lo start della prima tappa interamente trentina di lunedì 18 aprile con arrivo, dopo 160,9 Km, a Primiero/San Martino di Castrozza.
Martedì 19 aprile si riparte da Primiero/S. Martino di Castrozza per la seconda frazione, con arrivo a Lana dopo 154,1 Km. Interamente altoatesina la terza frazione di mercoledì 20 aprile, 154,6 Km da Lana a Villabassa, caratterizzata dal Passo Furcia, la montagna regina del Tour of the Alps 2022.
Con la quarta tappa di giovedì 21 aprile, Villabassa-Kals am Groβglockner, 142,4 Km, il Tour of the Alps fa il proprio ingresso in Tirolo attraverso la Val Pusteria e un breve sconfinamento in Carinzia. Finale caratterizzato da un traguardo posto all’ombra della montagna più alta dell’Austria, il Groβglockner. Sarà invece l’Osttirol, regione storicamente amica della corsa del GS Alto Garda sin dai tempi del Giro del Trentino, ad ospitare venerdì 22 aprile il gran finale con una frazione breve, 115,9 Km, ma ricca di sorprese con partenza e arrivo nel centro di Lienz.