Il grande ciclismo torna a pedalare in Sardegna. Lo fa in grande stile, riportando sull’isola i grandi protagonisti delle due ruote e dando vita a un grande evento di livello internazionale griffato Great Events, Natura Srl e GS Emilia: la “Settimana Ciclistica Italiana – Sulle strade della Sardegna” in programma in terra sarda dal 14 al 18 luglio 2021.
Essendo l’ultimo appuntamento agonistico prima dei Giochi Olimpici, a guidare la folta pattuglia di protagonisti di assoluto livello ci sarà un’ampia rappresentanza della Nazionale azzurra: dal portabandiera Elia Viviani a Filippo Ganna, con Damiano Caruso, Michele Scartezzini, Simone Consonni, Alberto Bettiol e Gianni Moscon. Cinque tappe, quattro città coinvolte (Alghero, Sassari, Oristano e Cagliari), un tracciato da 860 km, 21 squadre al via composte da 7 corridori ciascuna.
Saranno 21 i team partecipanti: Uae Team Emirates, Bora-Hansgrohe, Israel Start-Up Nation, Team Bike Exchange, Bahrain Victorius, Movistar Team, Vini Zabù, Gazprom-Rusvelo, Bardiani Csf Faizané, Delko, Eolo-Kometa Cycling Team, Androni Giocattoli – Sidermec, Uno-X Pro Cycling Team, Sport Vlaanderen – Baloise, Team Arkea – Samsic, Euskaltel – Euskadi, Amore & Vita, Work Service Marchiol Dynatek, Giotti Victoria – Savini Due e la Mg.K Vis Vpm.
Il via da Alghero, sede del villaggio Sardegna, per la prima frazione che arriverà a Sassari per un totale di 157,6 km. Tre i GPM in programma, Ossi, Mores e soprattutto la Scala di Giocca che farà da trampolino all’arrivo di Sassari che si trova ad appena 5 km (3 dei quali in discesa). La seconda frazione sarà la più lunga, da Sassari a Oristano di 185 km: tappa nervosa nella prima parte con la salita della Madonnina di Cuglieri (10,7 km al 5% medio), poi la seconda parte sarà pianeggiante e dovrebbe favorire le ruote più veloci del gruppo nel circuito finale di Torregrande-Oristano con arrivo nella centrale Via Cagliari. Le ultime tre giornate termineranno a Cagliari: la terza frazione esplorerà la parte sud-occidentale della Sardegna con i passaggi a Villacidro e i GPM di Bidderdi e Genna e Bogai, poi il percorso diventa pianeggiante con arrivo in Viale Diaz. La quarta tappa sarà quella con il dislivello maggiore con quasi 2500 metri da superare nella zona montuosa del Gerrei, tre GPM da superare ma l’ultimo si trova a 56 km dal traguardo con i velocisti che dovrebbero farla ancora da padrone. L’ultima frazione vede il plotone dirigersi sempre verso il sud-ovest dell’isola con i passaggi di Carbonia sulla strada Pedemontana, Lagu Pressiu e Narcao, per poi ricalcare gli ultimi 30 km della terza tappa e arrivo in Viale Diaz.