I risultati ottenuti al Trofeo Laigueglia, prima gara ufficiale della stagione in Italia, hanno proiettato la Wilier Triestina – Selle Italia in testa alla classifica a squadre della Ciclismo Cup 2018. Momentaneamente con dieci punti di vantaggio sull’Androni Giocattoli – Sidermec, campione in carica dopo il successo finale dell’anno scorso. In casa Wilier il primato fa piacere, ma si pensa già al secondo appuntamento sul territorio italiano, valido come seconda prova della challenge: il 41° Gran Premio Industria & Artigianato – Larciano, in programma domenica 4 marzo.
Per la Wilier la gara di Larciano rappresenta sempre qualcosa di particolare e quest’anno può essere l’occasione anche per mantenere il primato nella Ciclismo Cup 2018, come afferma il team manager Angelo Citracca: “Per noi è uno degli eventi più importanti di tutta la stagione perché corriamo praticamente sulle strade di casa. La nostra quadra è di San Baronto, sarà fatto quattro volte lungo il percorso e noi puntiamo a vincere. Ci proveremo con Busato, Pozzato e Zardini”.
Sarà una corsa molto diversa rispetto al Laigueglia?
“Sarà una gara un po’ più controllata e lineare perchè ci saranno molte squadre World Tour rispetto alla corsa di domenica scorsa. Vedrete che alla fine il San Baronto farà la sua differenza prima di arrivare al traguardo”.
Dopo il secondo posto nella classifica a squadre dell’anno scorso puntate a vincere la Ciclismo Cup?
“Può essere uno degli obiettivi stagionali, anche se onestamente la squadra è impostata molto sulle volate in favore di Mareczko e questo potrebbe penalizzarci ai fini della classifica. Per la ex Coppa Italia servono sempre corridori con altre caratteristiche, noi siamo un pò “sbilanciati”, ma abbiamo qualcuno che può far bene come Zardini, Busato, Florez e Pozzato, adatti per le gare di un giorno e nelle piccole gare a tappe”.
Busato vi ha regalato il podio che è valso il bonus e quindi il primato. Come è nato?
“Nel finale volevamo esserci, ma ci siamo ritrovati fuori dalla fuga per una caduta andando giù dal Paravenna. Quindi abbiamo lavorato per rientrare con Zardini e Busato, quest’ultimo ha colto l’attimo giusto e ha fatto secondo nella volata dei battuti”.
Pensa che il gap con l’Androni sia colmato?
“Loro restano ancora la squadra più forte, quella da battere anche per la Ciclismo Cup. Noi siamo subito dietro, ma ce la giocheremo sempre. L’Androni ha i corridori adatti per la ex Coppa Italia anche quest’anno, sono ben attrezzati per quel tipo di percorsi ed è il loro punto di riferimento. Sarà una bella lotta”.
Intervista di Giorgio Coluccia
- Lega del Ciclismo Professionistico