E’ Manuel Belletti il vincitore della 20a edizione del Gran Premio Costa degli Etruschi, appuntamento organizzato dal Gruppo Sportivo Emilia con la collaborazione dell’ASD Costa degli Etruschi e il supporto delle amministrazioni comunali di Castagneto Carducci e San Vincenzo. Il 29enne romagnolo, alla sua prima stagione con la nuova maglia della Southeast, si è aggiudicato tra due ali di folla la gara di apertura del calendario ciclistico italiano, conquistando il successo al termine di un lungo e combattutissimo sprint di gruppo, davanti a Davide Viganò (Team Idea 2010) e Niccolò Bonifazio (Lampre Merida), rispettivamente secondo e terzo sul podio (nella foto Uff Stampa GS Emilia/Bettini). Per Belletti si tratta della quarta vittoria da professionista.
CRONACA – La prima di stagione sul territorio nazionale porta grande euforia, tanto che dopo pochi chilometri c’è già la prima vera fuga di giornata. Un attacco portato avanti da quattro atleti, che con il passare dei minuti hanno finito per condizionare con la loro azione tutta la gara. Mosca (Nazionale Italiana), Creel (Rot Roth Skoda), Gazzara (VHS MG Kvis Vega) e Frapporti (Unieuro Willier) hanno infatti piazzato la stoccata al km 23, mettendo subito diversi secondi tra loro e il gruppo. Unici a resistere sono stati Nych (RVL Rusvelo) e Pelikan (Una Utensilnord), rientrati sui battistrada dopo un lungo inseguimento, culminato al km 62. Il gruppo, invece, naufraga precipitando ad oltre 15′. L’unico a non volersi arrendere alla situazione è Alessandro Petacchi (Southeast), autore di un allungo per impedire la deriva. Azione che si conclude una ventina di chilometri più tardi, ma che serve a ridare gli stimoli giusti al plotone degli inseguitori.
Grazie all’impulso della Southeast, infatti, il gruppo riprende a pedalare ad alta velocità, recuperando minuti su minuti ad ogni passaggio sulla linea d’arrivo del circuito di Donoratico. Il compimento dell’inseguimento avviene dopo che il drappello dei fuggitivi comincia a sgretolarsi, perdendo per strada dapprima Creel e Frapporti, quindi Pelikan e Mosca. A 15 dall’arrivo anche la resistenza di Nych e Gazzara viene meno, spianando la strada al volatone finale. Prima c’è spazio anche per un tentativo di Cunego, in compagnia di Torres Agudelo e Wegmann, che non porta però ad alcuno stravolgimento. La volata finale va quindi a premiare Manuel Belletti, che festeggia così nel migliore dei modi il debutto della neonata formazione professional Southeast.