Aveva iniziato ieri l’UCI con un comunicato stampa in cui sospendeva i lavori della Commissione Indipendente guidata da Sir Philip Otton che doveva analizzare, su mandato dell’UCI stessa, le implicazioni del dossier USADA e arrivare in brevissimo tempo all’emissione di un parere. Nel comunicato l’UCI sosteneva che la soppressione andava in favore di un processo di verità e riconciliazione da portare avanti con la collaborazione della WADA, ma di fatto accollava la responsabilità dell’affossamento della Commissione alla mancanza di collaborazione della WADA stessa e dell’USADA ai lavori della Commissione (leggi in inglese Comunicato UCI)
Pronta è arrivata oggi la risposta dell’agenzia antidoping mondiale la WADA che in un lungo e polemico comunicato stampa smentisce il contenuto del comunicato UCI e ne attacca frontalmente il comportamento, mettendo in dubbio la volontà della stessa UCI di voler arrivare alla verità, poiché i pesanti limiti (temporali e strumentali) imposti all’operato della Commissione di fatto le impedivano di giungere a conclusioni imbarazzanti per l’UCI stessa (leggi in inglese Comunicato stampa WADA)