(Photo Credits FCI – Sprint Cycling).
Medaglia di Bronzo per l’Italia nell’Inseguimento a Squadre
Ancora una volta sul podio olimpico, tre anni dopo Tokyo, Francesco Lamon, Simone Consonni, Jonathan Milan e Filippo Ganna hanno conquistato la medaglia di bronzo nel torneo dell’inseguimento a squadre. Gli azzurri hanno completato la gara in 3:44.197, battendo la Danimarca che, nonostante una partenza fulminante, si è sfaldata dopo il terzo chilometro, concludendo in 3:46.138.
La Gara
Come da tradizione, gli azzurri hanno iniziato inseguendo, accumulando un ritardo che ha superato un secondo. Tuttavia, il recupero è stato orchestrato magistralmente, con la strategia di far tirare un solo giro a Consonni all’inizio del terzo chilometro, per poi lanciare Milan e infine affidarsi a un Ganna ancora una volta fantastico.
I Campioni Olimpici
I nuovi campioni olimpici sono gli australiani Bleddyn, Welsford, Leahy e O’Brien, che hanno registrato un tempo di 3:42.067. In una finale emozionante, hanno superato la Gran Bretagna, vittima di un incidente nell’ultimo giro e costretta ad accontentarsi dell’argento.
Altri Risultati
- Quinto posto: Nuova Zelanda con un tempo di 3:44.741, battendo la Francia che ha chiuso in 3:47.697.
- Settimo posto: Canada con un tempo di 3:54.517, battendo il Belgio che non ha concluso la prova.
La medaglia di bronzo dell’Italia è un grande risultato, confermando la loro competitività e capacità di recupero anche nelle situazioni più difficili.
COMPLIMENTI: Al quartetto vanno i complimenti del Presidente di Lega, Roberto Pella, e di tutto il Consiglio.
Pietro Illarietti
