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Lutto: ci ha lasciato Mario Fossati, firma storica del ciclismo. Aveva 91 anni
Lutto: ci ha lasciato Mario Fossati, firma storica del ciclismo. Aveva 91 anni Lutto: ci ha lasciato Mario Fossati, firma storica del ciclismo. Aveva 91 anni



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SCOMPARSA DI MARIO FOSSATI

Milano, 2 dicembre 2013

E’ scomparso ieri sera, nella sua abitazione di Milano, Mario Fossati. Aveva 91 anni.
Era nato a Monza il 29 settembre 1922. E’ stato un grande giornalista e scrittore, appassionato e innamorato del ciclismo per il quale ha scritto pagine indimenticabili.
Subito dopo la guerra, reduce dalla campagna di Russia, ha iniziato a collaborare con La Gazzetta dello Sport seguendo vari sport, fra i quali l’atletica, divenendo grande amico di Ottavio Missoni. La sua passione era però orientata verso il ciclismo, l’ippica e l’alpinismo. L’ordine di citazione potrebbe essere sovrapponibile. Quando Gianni Brera, del quale era grande amico, assunse la direzione del quotidiano rosa, Fossati divenne, in pianta stabile, una “firma” di particolare rilievo soprattutto nel ciclismo unendo alla competenza il dono di una scrittura incisiva, asciutta ma sempre coinvolgente. Seguì spesso grandi campioni nelle loro peregrinazioni attraverso l’Europa con un rapporto davvero fraterno con Fausto Coppi.
Seguì Gianni Brera a il Giorno, era il 1956, e fino al 1982, rimase nel quotidiano milanese, ricco di grandi firme. Nel 1982 passò a la Repubblica dove ritrovò Gianni Brera e Gianni Mura.
Apparentemente burbero, schivo, ritroso, in realtà, superato l’impatto del primo momento, sapeva essere cordiale, generoso e perfino scherzoso. Si è sovente speso in prima persona per le cause in cui credeva, con generosità, sempre con rigore e onestà, tratti assolutamente distintivi di Mario Fossati. Il Vigorelli era per lui non un velodromo ma quasi una persona in carne ed ossa, un suo vicino di casa dato che ha sempre abitato a poche centinaia di metri dall’impianto di Via Arona. Era un cultore e profondo conoscitore della pista e, fra i molti altri riusciti neologismi ciclistici che a lui si devono, è opera sua il termine “parrocchia” che designava i “fedeli della pista”, l’amato Vigorelli in primis.
Mancherà a tutti il grande Mario ma restano le testimonianze dei suoi scritti.

La Lega Ciclismo, con tutte le sue componenti, ricorda con commozione Mario Fossati.

I funerali sono previsti per domani, martedì 3 dicembre 2013, alle ore 14.45, presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù alla Cagnola, in via Lorenzo Bartolini 45 di Milano.

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