Si sono svolti a Roma, a Palazzo Altemps, sotto la Presidenza italiana, i lavori del G7 per lo “Sviluppo urbano sostenibile”.
Le prime due sessioni, presiedute dal Sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, sono state dedicate rispettivamente ai temi delle “Transizioni globali e sfide comuni per lo sviluppo urbano sostenibile” e dei “Principi per le politiche di sviluppo urbano sostenibile”.
La terza sessione, dedicata a “Impegno e azioni congiunte per lo sviluppo urbano sostenibile”, era presieduta dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che concluderà i lavori.
In questo contesto il Presidente delle Lega Ciclismo Roberto Pella è intervenuto in questo Presidente di ANCI ed ha avuto modo di parlare anche di ciclismo.
Qui sotto riportiamo invece quanto scritto dal sito ANCI.
ROMA: “In questi anni abbiamo osservato progressi significativi nel riconoscimento e nel coinvolgimento dei governi locali nelle discussioni del G7. Un plauso quindi alla presidenza italiana del G7 e al governo Meloni per aver voluto sottolineare il ruolo di città e Comuni, e darvi risalto tramite la nostra partecipazione e presenza ai lavori di questo prestigioso appuntamento.
Una presenza che si è sostanziata in un coinvolgimento ampio nella discussione e nei lavori in plenaria, che promuove i Comuni quali primi motori nella risposta globale al cambiamento climatico, alla trasformazione economica e all’inclusione sociale nel contesto delle politiche urbane”. Così il presidente dell’Anci, Roberto Pella, in un passaggio del suo discorso al Ministeriale G7 che si conclude oggi a Roma.
“In una fase di crisi internazionali e conflitti come quella attuale – ha sottolineato Pella – attraversata da pesanti sconvolgimenti climatici, purtroppo sempre più frequenti, le città stanno rispondendo alle sfide geopolitiche e ambientali in maniera attiva, dimostrando, pur nelle difficoltà, una grande resilienza e forza innovatrice, in special modo nell’attuazione dei progetti tramite il Next Generation EU e i Fondi coesione. Il presidente del Consiglio Meloni, insieme ai ministri Fitto e Piantedosi, hanno infatti concretamente coinvolto, da subito e in tutte le fasi, il comparto dei comuni italiani, rendendoli diretti beneficiari delle risorse e attuatori dei progetti, prestando particolare attenzione alle misure rivolte alle aree interne e ai piccoli comuni.
“La diplomazia delle città è, in molti casi, lo strumento più efficace e costruttivo per la promozione della democrazia e il perseguimento della pace: per questa ragione continueremo a sviluppare il dialogo avviato e rafforzeremo sempre di più le reti territoriali a livello internazionale” ha detto il presidente Anci. “Siamo onorati e orgogliosi come sindaci di affiancare i partner del G7 nel conseguire l’obiettivo primario che ci sta a cuore: il benessere dei nostri cittadini e dei nostri territori” ha concluso Roberto Pella, ringraziando il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro per aver ricordato che “le città devono avere un ruolo primario come interlocutori dei Governi”.