MILANO: Tra 10 giorni esatti a Milano le promesse del ciclismo italiano torneranno sui banchi di scuola per staccare la tessera da professionisti e realizzare il sogno di una vita.
La Scuola Tecnici della Federazione Ciclistica Italiana (FCI), in collaborazione con la Lega del Ciclismo Professionistico (LCP) e l’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani (ACCPI), organizza per loro un incontro formativo obbligatorio ai fini dell’ottenimento dell’abilitazione al professionismo. Gli atleti neopro’ che nel 2025 entreranno a far parte di squadre UCI World Tour o UCI Professional e le colleghe che entreranno, per la prima volta, a far parte di Women World Tour Teams sono invitati venerdì 29 novembre 2024 dalle ore 9.30 alle 17.00 presso il palazzo CONI sito in Via Piranesi, 46 (Sala A Piano Terra) a Milano.
Dopo il saluto delle istituzioni, i nuovi arrivati in gruppo riceveranno il benvenuto dal due volte campione del mondo e olimpionico Paolo Bettini, che quest’anno ha festeggiato il 20° anniversario dalla sua vittoria ai Giochi Olimpici di Atene 2004.
Le lezioni inizieranno con “Le norme dell’ADAMS, gli adempimenti giornalieri” che verranno illustrati da Cyril Cattin dell’Union Cycliste Internationale (UCI) e Carmel Chabloz dell’International Testing Agency (ITA). Il presidente dell’ACCPI Cristian Salvato illustrerà ai presenti “Diritti e doveri del corridore – Portfolio degli interlocutori”, prima che la psicologa del Team Performance FCI Elisabetta Borgia dedichi il suo intervento a “Le sfide dei giovani atleti”.
Dopo la pausa pranzo il programma proseguirà con “Team professionistici, contratti e istituzioni” a cura del presidente del Settore Tecnico Strada e Pista della FCI Fabrizio Bontempi e Stefano Piccolo, Segretario della LCP. Si parlerà de “I dispositivi di sicurezza” con il Commissario Tecnico delle cronometro Marco Velo e il vicepresidente ACCPI Matteo Trentin, per chiudere con “Il rapporto con i media e l’utilizzo dei social”, argomenti che verranno trattati dagli addetti stampa di ACCPI Giulia De Maio e LCP Pietro Illarietti.
