Come un anno fa. Sonny Colbrelli vince la centesima edizione della Coppa Bernocchi, secondo appuntamento del Trittico Lombardo, superando Manuel Belletti (Androni Sidermec) e Paolo Simion (Bardiani CSF) nella volata finale con uno strappo di pura potenza. Il lombardo risponde così al successo di Gianni Moscon, appena 24 ore prima nel trofeo Agostoni, candidandosi a un posto nella squadra che il Commissario tecnico della Nazionale, Davide Cassani, annuncerà domani per il Mondiale di Innsbruck del 30 settembre. Un botta e risposta tra due grandi ciclisti italiani che hanno dominato, seppur in modo differente, le prime due prove del Trittico.
Back-to-back at Coppa Bernocchi! Such a great win especially this year that was the 100th edition 🏆 Big thanks to all my teammates who made a super-mega work! thanks also to my fans and family who came to watch me! #SC #cycling #coppabernocchi #vittoria photo: @bettiniphoto pic.twitter.com/WxFV2sPEqH
— Sonny Colbrelli (@sonnycolbrelli) September 16, 2018
Se Moscon ha dimostrato una resistenza impressionante con la fuga a 60 chilometri dal traguardo, Colbrelli ha confermato di essere il miglior sprinter italiano insieme ad Elia Viviani, anche grazie alla collaborazione di una squadra che gli ha servito la vittoria su un piatto d’argento, dopo una gara fatta di attacchi e contrattacchi ma senza spunti vincenti. In particolare Giovanni Visconti e Grega Bole fondamentali nel lanciare la volata a 300 metri dal traguardo prima di lasciare spazio a Colbrelli. Solo a quel punto il lombardo ha fatto salire i giri delle gambe dando tre metri agli altri velocisti. Dietro di lui c’è stata grande lotta per il podio con Belletti e Simion bravi ad anticipare gli avversari conquistando punti preziosi per la Ciclismo Cup, competizione che regala alla miglior squadra Continental dell’anno una partecipazione certa al Giro d’Italia 2019.