Sabato 29 agosto si corre l’edizione numero 73 del Trofeo Matteotti, gara valida come settima prova della Ciclismo Cup 2020. Il percorso della corsa resta fedele alla tradizione.
Sono 195 i km in programma, costituiti da un circuito di 15 km da ripetere per 13 volte attraverso i comuni di Pescara (dove sono posti la partenza alle ore 11.15 e l’arrivo alle ore 16.30 circa, entrambe da Piazza Duca degli Abruzzi) e Montesilvano. Punti nevralgici del tracciato saranno le salite di Bivio Colle Caprino e Bivio Montesilvano Colle, dalla cui vetta mancheranno solamente sei chilometri alla conclusione, quasi tutti in leggera discesa. Favoriti per la vittoria finale sono quei corridori veloci, ma in grado di resistere alle difficoltà altimetriche che saranno affrontate ripetutamente.
La corsa verrà trasmessa da Pmg Sport e in differita (dalle 19.05) anche su Rai Sport. Questa la partecipazione delle squadre al Matteotti 2020: 4 World Tour (NTT Pro Cycling Team, Trek Segafredo, UAE Team Emirates e Bahrain MC Laren), 10 Professional (Androni Sidermec, Bardiani CSF Faizanè, Gazprom RusVelo, Nippo Delko One Provence, Rally Cycling, Vini Zabù-KTM, Caja Rural-Seguros Team, Burgos BH, e Circus-Wanty Gobert) e 12 Continental (Giotti Victoria-Savini Due, Team Colpack Ballan, Amore&Vita, D’Amico UM Tools, General Store Essegibi-F.lli Curia, Casillo Petroli Firenze Hopplà, Team Beltrami TSA Marchiol, Work Service Dynatek Vega, Colombia Tierra de Atletas, Iseo Serrature-Rime Carnovali, Bingoal Wallonie Bruxelles e Sangemini Trevigiani MG K Vis).
Stefano Giuliani, direttore tecnico dell’organizzazione UC Fernando Perna: “Ripartiamo con le giuste motivazioni, vogliamo tornare gradualmente alla normalità tenendo conto delle prescrizioni in tema di Covid-19. Abbiamo un nuovo sponsor, Savini Due, azienda che intende investire nel ciclismo italiano con determinazione e passione. Per questa edizione del Matteotti abbiamo gli ingredienti giusti per valorizzare questa manifestazione che rappresenta un pezzo di storia della nostra regione con un albo d’oro pieno zeppo di grandi campioni. Faremo la corsa nel rispetto dei protocolli sanitari previsti, le norme di distanziamento e tutte le prescrizioni necessarie. Ci saremo perché non possiamo dare segnali di cedimento. Si va avanti nel segno della tradizione, nonostante il calendario nazionale ed internazionale molto compresso”.