Salta il passaggio della Milano-Sanremo nella zona del Savonese. Dopo la presa di posizione dei sindaci locali per i problemi legati al Covid e alla viabilità che, in un territorio interessato da un nuovo cluster di Coronavirus, hanno chiesto 600 steward per assicurare il distanziamento sociale durante il passaggio della Classica di ciclismo, l’organizzazione della corsa ha deciso di ‘tagliare’ per la prima volta nella storia il percorso nella riviera ligure di Ponente.
Alla fine i 13 sindaci del Savonese, a cominciare da Loano e Savona che avevano guidato la rivolta contro la corsa, hanno imposto il divieto di transito della carovana nei loro comuni. Si correrà regolarmente sabato 8 agosto con un tracciato inedito che cancella quasi completamente la Liguria: resteranno soltanto gli ultimi 40 km da Imperia a Sanremo. Ma siccome ci saranno dei cambiamenti anche nell’uscita da Milano, alla fine muteranno 252 chilometri del 291 originari. La nuova distanza è 299 km.
Dopo il ritrovo al Castello Sforzesco, la partenza ufficiale sarà a Corsico: quindi si prende la Vigevanese verso Alessandria, si entra profondamente in Piemonte, Asti, Alba, si sfiora Fossano, Ceva, si sale sul colle di Nava (salita di cinque chilometri, si scollina a 934 metri) e da questa vetta, sì, si vedrà il mare. In cima mancano 30 km a Imperia. Discesa attraverso Cesio, Chiusanico e Pontedassio, si arriva a Imperia e da qui si riprenderà il tracciato originario, con la Cipressa a 22 km dall’arrivo e poi il trampolino del Poggio a 10 km dal traguardo in via Roma. Diretta tv in quasi 200 Paesi in tutto il mondo.
Intanto l’Uci ha concesso una deroga alla RCS per quanto riguarda la Milano-Sanremo. Gli organizzatori, infatti, hanno chiesto di poter ridurre il numero dei corridori per iogni squadra in modo da poter assegnare altre due wildcard. La proposta, com edetto, è stata accettata: le wild card sono state assegnate a alla Bardiani CSF Faizané e alla Androni Giocattoli Sidermec, mentre la Vini Zabù KTM era già stata invitata.