Sabato 23 marzo si corre l’edizione n° 110 della Classicissima di Primavera, la Milano-Sanremo. Ben 291 km che portano dritto dritto nella storia del ciclismo. Si svolge sul percorso classico che negli ultimi 100 anni ha collegato Milano con la riviera di Ponente attraverso Pavia, Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova Voltri. Da lì si procede verso ovest attraverso Varazze, Savona, Albenga (non si percorre la salita delle Manie inserita dal 2008 al 2013) fino a Imperia e San Lorenzo al Mare dove dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta) si affrontano le due salite inserite negli ultimi decenni: Cipressa (1982) e Poggio di Sanremo (1961). La Cipressa supera 5.6 km al 4.1% per immettere nella discesa molto tecnica che riporta sulla SS.1 Aurelia.
A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto tecnica su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km su lunghi rettilinei cittadini. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e a 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma, tutto su fondo in asfalto.