La base aerea militare di Rivolto (Ud) ha accolto la conferenza stampa di presentazione della partenza di una tappa della Corsa Rosa del 2020. Infatti, proprio dall’interno dell’aeroporto militare e per la prima volta nella storia del Giro, partirà una delle tappe più importanti. Un anno cruciale per la base friulana: nel 2020, infatti, si festeggeranno anche i 60 anni della stagione acrobatica della PAN (Pattuglia Acrobatica Nazionale). Continua così la proficua collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Aeronautica Militare e RCS Sport. Nell’ultimo decennio già due volte le Frecce Tricolori hanno accompagnato il Giro d’Italia: nel 2009 durante il passaggio della corsa proprio sulla pista di Rivolto e nel 2014 quando la Corsa Rosa si è chiusa a Trieste. Il Presidente delle Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha dichiarato: «Presidente da poche settimane, lo scorso anno ho avuto il privilegio di assistere alla spettacolare tappa dello Zoncolan, a margine della quale ho espresso l’auspicio che il legame tra il Friuli Venezia Giulia e il Giro d’Italia potesse rafforzarsi già a partire dalle successive edizioni».
«Annunciare oggi questo nuovo importante appuntamento mi riempie dunque di orgoglio, consapevole che l’unione tra il nostro straordinario territorio e un brand mondiale come il Giro rappresenti un binomio vincente su più traguardi». Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia, ha sottolineato come «annunciare questa partenza, per la prima volta nella storia del Giro d’Italia da un base militare dell’Aeronautica, è per me un onore. Le Frecce Tricolori sono un grande valore aggiunto che daranno lustro anche al Giro d’Italia 2020 come hanno fatto già nel recente passato. Ricordo le acrobazie e il tricolore che passava sulle nostre teste nel 2009, quando con la corsa siamo transitati proprio dalla pista di questo aeroporto, o nel 2014 quando le Frecce Tricolori hanno colorato il finale del Giro a Trieste. Con la Regione Friuli Venezia Giulia abbiamo un rapporto storico che si è consolidato negli ultimi decenni con partenze e arrivi di grande spessore e con grandi vincitori come Froome lo scorso anno sullo Zoncolan o lo spettacolare epilogo del Giro a Trieste nel 2014». Infine Enzo Cainero, promoter delle tappe friulane del Giro d’Italia: «Questo nuovo progetto nasce della fattiva collaborazione con la Regione, le Frecce Tricolori e RCS e che voglio ringraziare per la fiducia. Nell’ultimo decennio le Frecce Tricolori si sono esibite al Giro due volte, una volta ogni 5 anni (2009 e 2014), e non potevano mancare nel 2020 quando avranno una ricorrenza importantissima da festeggiare».