26/07/2014 18.52.25
L’inglese Yates precede Formolo e Bongiorno a Larciano
Il terzetto formato da tre giovani talenti ha fatto la differenza sulla salita di Fornello e ha saputo resistere al ritorno degli inseguitori
Larciano (PT) (26/7) – È dei giovani il Gran Premio Industria e Artigianato di Larciano 2014, che ha superato a pieni voti anche l’esame del nuovo percorso con la salita di Fornello. Ha vinto il non ancora ventiduenne e una della promesse del ciclismo inglese, Adam Yates del team australiano Orica GreenEdge, precedendo l’azzurro e neo professionista Davide Formolo (nella foto) ed il toscano di Fucecchio Manuel Bongiorno, tornato dopo 40 giorni alle gare e che ha accusato all’ultimo Km i crampi finendo a qualche decina di metri dai due compagni di fuga.
L’azione decisiva sulla salita di Fornello quando il generoso Parrinello è stato raggiunto ed in contropiede è scattato Formolo su quello che è il suo terreno preferito. Pronti a portarsi sulla ruota del corridore della nazionale italiana guidata dai c.t. Cassani e Amadori, sia Yates che Bongiorno, bravi anche nel resistere fino al traguardo all’incalzare degli inseguitori.
“Sono contento per questo secondo posto ed ho tempo di migliorare – dice l’azzurro -.Sull’ultimo strappo ho attaccato e mi hanno seguito Yates e Bongiorno. Sul falsopiano abbiamo pedalato insieme poi Bongiorno si è staccato ed io mi sono giocato il tutto sul finale, dove ha avuto la meglio Yates. Sono sul podio ed indossare la maglia azzurra è sempre un onore. Domani altra gara, che sulla carta sembra più facile anche se c’è lo strappo finale che può impensierire“ dice il giovane azzurro. “Siamo molto soddisfatti – sottolinea il CT Cassani –.La corsa è stata molto combattuta e nell’ultima parte caratterizzata dalla pioggia. Il secondo posto di Formolo è un ottimo segnale ed una ulteriore conferma del suo talento”. Una gara in continua evoluzione, con cambiamenti a getto continuo, condotta nonostante un paio di robusti acquazzoni a quasi 43 di media. Sulla vittoria dell’inglese non si discute, è forte e giovane, ed ha avuto una squadra che si è mossa in maniera essenziale al momento giusto. Splendido Formolo, ma in volata “è fermo”, e bravo Bongiorno, nonostante l’inattività.
Tra i migliori e più brillanti in corsa sicuramente Parrinello, Zilioli, ed i toscani Fedi, il migliore della Neri Sottoli che correva in casa e Mucelli.
Al via del Gp di Larciano 156 corridori di 21 team. Nella prima parte quella con il circuito ondulato protagonisti otto corridori rimasti in fuga per 90 Km. Poi nella seconda parte con la salita verso il San Baronto dopo il “muro” di Fornello, una girandola incredibile di azioni con vantaggi minimi fino all’attacco del terzetto che si è conteso il successo.
“Sono soddisfatto della gara – dice Urbano Borgioli presidente dell’Uc Larcianese – peccato per la pioggia, ma è un podio di giovani di belle speranze e l’esame percorso è stato superato. Speriamo di ritrovarci tutti ancora tra 12 mesi”.
Gli azzurri professionisti e Under23 guidati dai CT Cassani e Amadori, prenderanno il via all’87^ edizione del Giro della Toscana in programma domani, domenica 27 luglio.
Antonio Mannori
Ordine di arrivo: 1. Adam Yates (Orica GreenEdge) Km. 199 in 4h38’57”, media 42,850; 2. Davide Formolo (Naz.Italia) a 2”; 3, Manuel Bongiorno (Bardiani Csf) a 7”; 4. Jerome Baugnies (Wanty) a 16”; 5. Antonino Parrinello(Androni); 6. Firsanov; 7. Zilioli; 8. Fedi; 9. Mucelli; 10, Busato.