E’ stata presentata presso l’Auditorium Renzo Piano di L’Aquila la Grande Partenza del Giro d’Italia 2023, che prenderà il via il prossimo 6 maggio dall’Abruzzo.
Ad aprire le danze sarà una cronometro individuale di 18.4 km sulla Costa dei Trabocchi da Fossacesia Marina (quasi interamente sulla pista ciclabile) ad Ortona. La seconda frazione sarà adatta ai velocisti e porterà il gruppo da Teramo a San Salvo. Il giorno successivo la carovana saluterà l’Abruzzo con una tappa che partirà da Vasto con direzione Sud prima di rientrare sul territorio venerdì 12 maggio con la settima frazione che si concluderà sul Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore). Per il quarto anno di fila l’Abruzzo ospiterà un arrivo in salita. Da notare che nelle ultime due occasioni il vincitore di tappa, Egan Bernal a Campo Felice nel 2021 e Jai Hindley sul Blockhaus nel 2022, si è anche aggiudicato il Giro d’Italia. La presentazione delle squadre si terrà nei giorni antecedenti la prima tappa a Pescara, in Piazza Salotto.
Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), vincitore di tre tappe e della Maglia Azzurra dei GPM al Giro d’Italia 2019: “La Grande Partenza del Giro d’Italia è già, di per sé, un evento elettrizzante. Se poi avviene nella mia regione, a pochi passi da casa, nel territorio dove sono cresciuto, le emozioni e le motivazioni sono fin da subito fortissime. Ad essere onesto, ancora fatico a mettere a fuoco quanto bello sarà quel momento. Parlando delle tappe, la cronometro di apertura sulla Costa dei Trabocchi offrirà uno scenario pazzesco e una prova super veloce. La seconda tappa, la prima in linea, offrirà un assist a chi non ha accumulato troppo distacco nella crono e giocarsi la Maglia Rosa. E’ un inizio di Giro improntato sulla velocità, in un contesto scenico e su percorsi interessanti. Non è adatto alle mie caratteristiche da scalatore, ma credo sia ovvio e giusto così. Io guarderò all’arrivo della tappa 7 a Campo Imperatore, che ben conosco. Avremo tempo di parlare di obiettivi e ambizioni più avanti. Oggi dobbiamo celebrare un grande giorno per l’Abruzzo e una fortuna per noi corridori abruzzesi. La Grande Partenza è un momento storico, forse unico nella vita. Quando arriverà, voglio godermi ogni istante.”
Dario Cataldo (Trek-Segafredo), vincitore di una tappa del Giro d’Italia nel 2019: “Sono esaltato all’idea della Grande Partenza del Giro in Abruzzo e onorato di essere qui oggi e rappresentare il ciclismo della nostra regione. E’ un sogno che si avvera, specialmente per quanto riguarda il prologo sulla Costa dei Trabocchi. Ricordo bene che quando nacque il progetto della ciclabile e vidi i primi tracciati, immaginai la bellezza di un Giro d’Italia passare sul percorso. Sembrava perfetto. Un tracciato che era sconosciuto ai più e che, grazie alla ciclabile, ha acquisito sempre più notorietà. Ora, con la Grande Partenza, si scoprirà al mondo intero. La realtà ha superato la mia immaginazione: non solo una tappa ma un evento di portata mondiale. Un Giro che renderà onore all’Abruzzo e alle sue bellezze. E poi, dal punto di vista sportivo, ci sarà comunque da divertirsi.”