La terza prova della Ciclismo Cup 2018 si correrà dal 22 al 25 marzo: ieri c’è stata la presentazione ufficiale al Gran Hotel Da Vinci di Cesenatico durante la quale sono stati svelati diversi dettagli della gara a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia. La gara grazie all’accordo tra la Lega del Ciclismo Professionistico e PMG Sport godrà di un’ampia visibilità mediatica, sarà trasmessa infatti da quotidianamente da Rai Sport e da tv negli Stati Uniti e Canada oltre che in streaming su numerose piattaforme internet.
Nei seguenti link tutte le informazioni sulle tappe in programma:
22/3 – 1^ SEMITAPPA: GATTEO – GATTEO, 97,8 km
22/3 – 2^ SEMITAPPA: GATTEO A MARE – GATTEO, 13,3 km (TTT)
23/3 – 2^ TAPPA: RICCIONE – SOGLIANO AL RUBICONE, 130 km
24/3 – 3^ TAPPA: CREVALCORE – CREVALCORE, 171 km
25/3 – 4^ TAPPA: FIORANO MODENESE – MONTEGIBBIO (SASSUOLO), 12,5 km (TT)
La prima semitappa si disputa sulle strade dell’Unione dei Comuni del Rubicone (Gatteo, Gambettola, Longiano, San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone) ed attraversa in alcuni tratti i comuni di Forlì-Cesena e di Rimini. La frazione d’apertura sarà divisa in tre parti: la prima che, dopo la partenza ufficiale dallo stabilimento della Sidermec di Pino Buda porterà a Gatteo Mare per poi passare una prima volta sotto il traguardo di Gatteo da dove si raggiungerà Gambettola per dirigersi verso i 163 metri di altitudine di Longiano dove è previsto il primo GPM. Qui inizierà la seconda parte di gara con i due giri del classico circuito della “DUE PER BENE’’ di 13.3 km dove sono posti gli altri GPM della giornata. Terminati i due giri, una rapida discesa tecnica con curve e controcurve ci riporta attraverso Savignano sul Rubicone a Gatteo dove sulla linea d’arrivo inizia l’ultimo giro di poco meno di 9 km che toccherà la frazione di Fiumicino prima di tornare in via Roma per l’epilogo, molto probabilmente con uno sprint a ranghi compatti. Nel pomeriggio si terrà l’ormai tradizionale cronosquadre di km 13,3 con partenza nella frazione di Gatteo a Mare nei Giardini Don Guanella che, a differenza delle stagioni precedenti in cui ogni formazione gareggiava con due squadre da 4 corridori ciascuna, quest’anno si correrà con la formula “classica”.
Venerdì 23 marzo sarà Riccione ad ospitare la partenza della seconda tappa. La cittadina romagnola dunque ancora una volta si propone come località che strizza l’occhio al Ciclismo e che si appresta ad abbracciare, con il consueto entusiasmo tipico di questa terra, la Settimana Internazionale di Coppi e Bartali. Dopo un breve trasferimento nel centro di Riccione e dopo il km 0 posto in viale Milano, la gara, attraverso un percorso molto vario, privo di lunghe salite ma costellato di strappi più o meno ripidi come quello di Scacciano, toccherà le località di San Clemente e di Coriano San Salvatore. La corsa quindi affronterà una parte piuttosto impegnativa in cui I corridori troveranno in rapida successione le salite di Verucchio e Torriana. Dopo lo strappo di Montecchio si raggiunge il territorio di Sogliano per entrare nel circuito di ‘‘Le Ville di Monte Tiffi’’ con un primo passaggio sotto il traguardo di Sogliano. Il circuito di 22,1 km dovrà essere affrontato per due volte e presenta un tratto in salita con una pendenza media del 7% e punte del 16%. In cima alla salita è posto il GPM. Il finale sarà ricco di emozioni e sogliano ancora una volta ci consegnerà un grande vincitore ma soprattutto una giornata che lascerà il segno nella classifica generale.
La terza tappa avrà come scenario la cittadina di Crevalcore, ormai punto di riferimento della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, e che quest’anno, come nella passata stagione, avrà una tappa interamente nel proprio territorio. Le fasi iniziali di corsa proporranno un tracciato che andrà a toccare tutte le frazioni. Lungo questa prima tornata saranno previsti 5 traguardo volanti speciali con relativa classifica che assegnerà il Trofeo delle Frazioni. Abbandonato il tratto in linea la tappa entrerà nel classico circuito di Crevalcore. 13 chilometri piatti come un biliardo che I corridori dovranno affrontare per 10 volte prima dell’epilogo che come sempre sarà carico di quell’ adrenalina e suspense che solo gli arrivo di gruppo sono in grado di trasmettere.
La grande novità della Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2018 è rappresentata dal gran finale. Nell’ultima giornata, domenica 25 marzo, si correrà infatti un’inedita cronometro individuale di 12,5 chilometri in salita con partenza da Fiorano Modenese ed arrivo al Castello di Montegibbio, nel territorio di Sassuolo. Qui si deciderà la corsa. La frazione prevede solo pochi metri di pianura; dopo la partenza da Piazza Ciro Menotti di Fiorano Modenese a 127 metri di altitudine, si percorrono 5 km vallonati per raggiungere le località di “Torre delle Oche” e di “Ponte” (mt. 186 slm). Un primo tratto in salita di 1,9 chilometri precede le fasi finali di gara in cui, dopo altri falsipiani, gli atleti vedranno davanti a se il castello di montegibbio che raggiungeranno dopo aver affrontato gli ultimi 300 metri con una pendenza del 12%. Sarà un finale tutto da vivere che potrà letteralmente stravolgere e ridisegnare la classifica generale che vedrà il vincitore vestire la maglia “E-R vince lo sport”.