Il 1° dicembre si è tenuto a Milano, in via Piranesi presso il Palazzo Coni, il corso di formazione per neoprofessionisti, dedicato per la prima volta anche alle donne Élite che affronteranno l’importante salto in una formazione World Tour. Si è trattato di una giornata di formazione indispensabile per un avviare nel migliore dei modi una carriera nella massima categoria del ciclismo internazionale, con tante tematiche proposte durante l’intera giornata organizzata dalla Federciclismo con la collaborazione di Scuola Tecnici, Lega del Ciclismo Professionistico e Associazione Corridori Ciclisti Professionisti.










Il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni e il vice Ruggero Cazzaniga sono intervenuti portando il saluto della Federazione Ciclistica Italiana. Successivamente i lavori sono stati aperti dai responsabili delle squadre nazionali Élite Strada, Daniele Bennati e Paolo Sangalli. All’ordine del giorno tante tematiche inerenti a molti aspetti legati alla vita del professionista, con gli interventi di Roberto Amadio (Team Manager delle Squadre Nazionali), Cristian Salvato e Alessandra Cappellotto (ACCPI e CPA Women), Gianluca Crocetti (Presidente della Commissione Nazionale Giudici di Gara FCI), Josè Luiz Dantas (Responsabile Scientifico della Scuola Tecnici), Fabio Forzini (Consigliere Federale con delega alla Scuola Tecnici), Kevin Dessimoz e Wallis Delattre (International Testing Agency e UCI Legal Anti-Doping Services) Roberto Damiani (Direttore Sportivo Team Cofidis), Stefano Piccolo (Segretario Lega del Ciclismo Professionistico) Gianluca Masi e Andrea Crociani (MARSH) e Andrea De Luca (telecronista RAI).
Questi gli atleti presenti: Filippo Baroncini, Gabriele Benedetti, Luca Colnaghi, Omar El Gouzi, Michele Gazzoli, Martin Marcellusi, Alessio Martinelli, Alessio Nieri, Luca Rastelli, Filippo Ridolfo, Alessandro Santaromita Villa, Manuele Tarozzi, Alex Tolio, Alessandro Verre, Edoarzo Zambanini; Letizia Borghesi e Francesca Barale in presenza; Erica Magnaldi, Barbara Malcotti, Katia Ragusa, Rachele Barbieri e Vittoria Guazzini in collegamento.
